I nuovi collaboratori

Che poi nuovi…nuovi perchè ho il qlo pesante e non ve li avevo ancora presentati.

Come vi dicevo nel post precedente nell’ultimo anno casa si è popolata di nuovi collaboratori che, affiancando i veterani di casa, aiutano a rendere tollerabile la delirante gestione quotidiana, e a volte si dimostrano pressoché indispensabili (n.d.a. pomposo “pressoché”, pure troppo).

Sarò insolitamente breve, vado a presentarveli in rigoroso ordine di arrivo:

Mei Lyn: 

timida e laboriosa cuociriso, (evoluta a cuocitutto) arrivata in dono dal mio amico “Chef Diego”. Sostanzialmente la svolta! A tutti alla nascita dovrebbe essere regalata una cuociriso.

Ovviamente io, che sono notoriamente famosa per riuscire a moderarmi, per la prima settimana ho cucinato solo riso, di tutte le forme e varietà, con immane gioia dei familiari bipedi (i primi 2 giorni), poi ho deciso di farle capire un po’ come son fatta e sono partita soft.. con wurstel e patate, e qualsiasi cosa possa essere fatta al vapore e/o lessa..lei l’ha provata. A modo suo so che mi ringrazia ogni giorno per l’upgrade.

Nome, di “evocazione” orientale, in realtà è l’abbreviazione di una frase in dialetto bresciano “mei le’ neh”  che vuol dire “meglio lì eh!” che è la risposta tipica di quando mi chiedo “e sta cosa come la cucino stavolta?”

Suki-suki: 

ehm..un nome un programma :°D Lei (ri)succhia e anche decisamente bene. E’ la macchina del sottovuoto, indispensabile per la CBT (me la tiro qualche riga, poi vi dico cos’è)  

Ronnie:

Lui è il mio braccio destro, e’ la cosa più ..piu’..PIU’ che abbia mai ricevuto.

Non fatevi ingannare dalla forma fallica. E’ un roner.  Lui serve per la CBT (cottura a bassa temperatura) mi guarda verso le 17 mi sorride e mi dice “vai pure a kungfu, che alla cena ci penso io”. Ogni tanto lo uso in combo con Mei Lyn e li proprio è l’apice del “nonfacciouncazzo” …insomma lui è l’altro collaboratore assolutamente indispensabile… lo infilo in Vlad (si lo so, lo so. maliziosi del cz.) e  via a lezione. Lui è il mio tempo libero, lui è la mia cucina salutare, lui più che un collaboratore è un compagno di vita. 

Shuga-shuga: è l’aSHUgatrice, il nome va pronunciato esclusivamente canticchiando “Oh shuga shuga.. oh honey honey” perchè il disagio imperversa sovrano, nel disegno la vedete che balla e mi piacerebbe dirvi che è per come va pronunciato il suo nome, in realtà ho fatto una paraculata perchè ho disegnato con block notes storto. Non ho un gran rapporto con lei, ho provato a chiederle una mano una volta per un paio di magliette è uscita sul display una cifra imbarazzante di ore, facevo prima ad asciugarle alitando.  Comunque Lei è la collaboratrice preferita di eagle1.

(Disclaimer: no. non faccio il bucato;  non per visioni paritarie del ruolo della d…..no è molto, molto, molto più semplice:  io non leggo le istruzioni in generale, nella fattispecie quelle di elettrodomestici e indumenti, i miei collaboratori ed io abbiamo un rapporto di fiducia reciproca, io CREDO di far bene e loro si adattano per non deludermi,  quindi il compito è stato assegnato a e1 che leggerebbe, se ci fossero, anche le istruzioni del dentifricio.)